Mario Malausa
Mario Malausa (Tripoli, 27 gennaio 1938 – Ciaculli, 30 giugno 1963) è stato un carabiniere italiano, vittima di Cosa Nostra.
Biografia
Nato a Tripoli nel 1938 da una famiglia originaria di Revello, il tenente Mario Malausa venne assegnato alla compagnia dei carabinieri di Roccella. Ricoprendo questo incarico, il tenente Malausa inquadrò nella giusta luce l’occupazione del potere da parte delle cosche e dei loro referenti politici e per questi motivi stilò una serie di rapporti in cui sottolineava i rapporti tra mafia e poteri politici locali. In virtù del suo incarico, il 30 giugno 1963 Malausa fu tra i primi ad intervenire su quello che fu il luogo di esecuzione della Strage di Ciaculli, in cui persero la vita il tenente Malausa, il maresciallo di P.S. Silvio Corrao, il maresciallo dei CC Calogero Vaccaro, gli appuntati Eugenio Altomare e Marino Fardelli, il maresciallo dell'esercito Pasquale Nuccio e il soldato Giorgio Ciacci. Questa strage, passata alla storia come strage di Ciaculli, fu l'evento più sanguinoso della prima guerra di mafia.
Pochi mesi dopo la strage, il padre di Malausa morì per il dolore.
Al tenente Malausa sono state dedicate una via ad Envie, città di residenza della sua famiglia, ed un'altra a Revello, mentre a Saluzzo gli è stata dedicata la sezione dei carabinieri in congedo
Il 27 ottobre 2011, Malausa riceve l’onorificenza della medaglia d'oro al merito civile.