Agostino Catalano

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Agostino Catalano (1950 – Palermo, 19 luglio 1992) è stato un agente della Polizia di Stato italiana, morto nella Strage di via D'Amelio; quando morì era stato momentaneamente assegnato alla scorta di Paolo Borsellino, in qualità di capo-scorta.

Agostino Catalano

Biografia

Sposato con Maria Pace, Agostino Catalano era rimasto vedovo il 23 ottobre 1989. La moglie era morta per un tumore, lasciandolo solo con i tre figli, Emanuele, Emilia e Rosalinda. Per guadagnare qualche soldo in più per sbarcare il lunario, aveva cominciato a fare da agente di scorta. Nel 1991 si sposò con Maria Fontana. Il giorno della Strage di via d'Amelio era in ferie, ma era stato chiamato per raggiungere un numero sufficiente per la scorta di Borsellino: solitamente Catalano era assegnato alla scorta di padre Bartolomeo Sorge.

Alle 16:58 fu ucciso dall'autobomba di via d'Amelio assieme al magistrato e ai suoi colleghi Emanuela Loi, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli e Claudio Traina.

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