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== La Struttura == | == La Struttura == | ||
La ‘ndrangheta si | La ‘ndrangheta si presenta come '''un’organizzazione di tipo verticistico-orizzontale''' fortemente strutturata su base territoriale, articolata su più livelli e provvista di organismi di vertice. Il cuore dell'organizzazione è a '''San Luca''', paese di circa 4mila abitanti in provincia di Reggio Calabria: lì vengono decise le principali cariche dell'organizzazione, si delineano strategie comuni, si autorizza l'apertura di nuove locali in giro per il mondo. | ||
==== Livello base: la 'ndrina ==== | |||
* Per approfondire, vedi [['ndrina]] | |||
L'unità base della 'ndrangheta è la ''''ndrina''', che ricalca la famiglia di sangue: questa è la prima differenza con Cosa Nostra, dove invece gli appartenenti alle famiglie non sono necessariamente legati tra loro da vincoli di sangue. Ed è anche la ragione del '''numero relativamente basso di collaboratori di giustizia''', rispetto alle altre organizzazioni criminali: tradire la 'ndrangheta significa infatti rompere anche con la propria famiglia, e questo passaggio risulta particolarmente difficile per molti affiliati. A capo della 'ndrina vi è il "'''Capo 'ndrina'''", carica che si trasmette di padre in figlio. | |||
==== La Locale e la doppia compartimentazione ==== | |||
* Per approfondire, vedi [[Locale ('ndrangheta)|La Locale]] | |||
Più 'ndrine su uno stesso territorio formano "'''La Locale'''", una struttura di coordinamento che necessita però di almeno 49 affiliati per essere costituita. L'apertura, la chiusura e la sospensione di una Locale viene decisa dalla Locale di San Luca, detta per questo "'''Mamma'''". Ogni Locale è diretta da una '''COPIATA''', un triumvirato costituito dal '''CAPO BASTONE''' (o Capo Locale), a cui si deve obbedienza assoluta, il '''CONTABILE''', che gestisce la c.d. "baciletta", la cassa comune, e il '''CRIMINE''', responsabile della pianificazione e dell'esecuzione delle attività criminali. | |||
La locale è formata secondo lo schema della cd. '''doppia compartimentazione''': '''LA SOCIETÀ MINORE''' e '''LA SOCIETÀ MAGGIORE'''. Non in tutte le locali si riesce a costituire la Società Maggiore: quando avviene, spesso gli 'ndranghetisti parlano di SOCIETÀ, per differenziare la locale da quelle formate solo dalla Società Minore<ref>Citato in DDA di Reggio Calabria, ''Decreto di Fermo di indiziato di delitto - Procedimento Penale n. 1389/2008 R.G.N.R. D.D.A. (Operazione Crimine)'', Tribunale di Reggio Calabria, 5 luglio 2010, Volume I, p.145</ref>. | |||
==== Le "Doti" tra Società Minore e Società Maggiore e i Santi Protettori ==== | |||
Sulla doppia compartimentazione della Locale sono strutturati i gradi all'interno della 'ndrangheta: ad ogni "'''dote'''" o "'''fiore'''" è associato un ruolo e un santo protettore. Il Santo Protettore della 'ndrangheta è '''San Michele Arcangelo'''. | |||
Coloro che non sono affiliati all'organizzazione sono suddivisi in tre categorie: | |||
* '''CONTRASTO''': è chiunque non faccia parte dell'organizzazione. I contrasti sono «''sfigati, fessi, gente senza palle che tira avanti con mille euro al mese, senza una dignità, una gioia''»; | |||
* '''CONTRASTO ONORATO''': è una persona con cui si può avere a che fare. Non è affiliato, ma potrebbe diventarlo. Secondo il pentito Rocco Varacalli, «''È come avere il foglio rosa della patente''»; | |||
* '''GIOVANE D'ONORE''': è il titolo riconosciuto a tutti i figli maschi degli affiliati all'organizzazione. | |||
Nella Società Minore, le doti sono: | |||
* '''PICCIOTTO''': è la prima dote della ‘ndrangheta, che si può ottenere al compimento del 14° anno di età. Il soggetto deve essere privo di macchie d’onore, infamità e tragedie. I suoi incarichi sono meramente esecutivi. I Picciotti sono protetti da '''Santa Liberata'''. | |||
* '''CAMORRISTA''': se un picciotto è “degno e meritevole” può diventare camorrista. I giovani d’onore possono essere battezzati direttamente come camorristi saltando la prima dote di picciotto. Ha delle "''sopra-doti''", che sono: ''semplice o di società'', ''di fibbia'', ''formato'' e ''di sgarro''. I camorristi sono protetti da '''Santa Nunzia'''. | |||
* '''SGARRISTA''': è l'ultima dote della società minore. Prevede due "sopra-doti": ''di sangue'' e ''definitivo''. Il santo protettore è '''Santa Elisabetta''' | |||
Nella Società Maggiore invece abbiamo: | |||
* '''SANTA''': è la prima dote della società maggiore. Il "santista" è sia massone che 'ndranghetista. Quando venne fondata, potevano farne parte solamente 33 affiliati. Il loro compito non è di azione, ma di pensiero e organizzazione; a guidarli gli esempi dei generali '''Alfonso La Marmora''', stratega di battaglia, e '''Giuseppe Garibaldi''', combattente per la libertà e la giustizia. | |||
* '''VANGELO''': è la seconda dote della società maggiore e la ottengono solo personaggi eccelsi della 'ndrangheta, che prendono decisioni vitali. Sono guidati dall'esempio di '''Giuseppe Mazzini''', promotore delle società segrete in generale; '''Camillo Benso di Cavour''', somma mente di statista. A proteggere questi uomini, i '''Santissimi Pietro e Paolo'''. | |||
* '''QUARTINO''' e '''TREQUARTINO''': dalle indagini è emersa l'esistenza di queste due doti riservate ad esponenti apicali dell'organizzazione, ma non sono ancora state trovate informazioni dettagliate al riguardo. | |||
* '''PADRINO''' (o Quintino): fino al 2010, era considerata la dote apicale che uno 'ndranghetista poteva raggiungere. È attribuita a un ristretto numero di 'ndranghetisti che godono di una serie di privilegi e altrettante responsabilità. Si distinguono per un tatuaggio con la stella a cinque punte. | |||
* '''ASSOCIAZIONE''': è la dote concesso ai capi delle famiglie che si riuniscono in forma di Consiglio. A parte la testimonianza di Rocco Varacalli nell'[[Operazione Minotauro]], ad oggi non vi sono altre informazioni al riguardo. | |||
==== La Camere di Controllo ==== | |||
* Per approfondire, vedi [[:Categoria:Camera di Controllo ('ndrangheta)|Camera di Controllo]] | |||
La Camera di Controllo è una struttura intermedia, parzialmente autonoma, la cui funzione è quella di riunire i locali di una determinato Stato, Provincia o Regione che rispondono al vertice della 'ndrangheta a Reggio Calabria. L'attività investigativa è riuscita a individuarne cinque: quella in [[Lombardia (Camera di Controllo)|Lombardia]], quella in [[Liguria (Camera di Controllo)|Liguria]], quella provinciale di [[Torino (Camera di Controllo)|Torino]], e quelle nazionali del [[Canada (Camera di Controllo)|Canada]] e dell'[[Australia (Camera di Controllo)|Australia]]. | |||
==== Il Crimine o la Provincia ==== | |||
* Per approfondire, vedi [[Crimine ('ndrangheta)|Crimine]] | |||
Il “'''Crimine'''” o "'''Provincia'''" è la struttura di vertice della 'ndrangheta e consiste in un organo di coordinamento e di riferimento per tutte le locali attive. Le cariche sono elettive e temporanee. Le aree di influenza sono suddivise in tre '''mandamenti''': Jonico, Tirrenico e Centrale. | |||
Le cariche all'interno del Crimine sono: | |||
* '''CAPO CRIMINE''' | |||
* '''CAPO SOCIETÀ''' | |||
* '''MASTRO DI GIORNATA''' | |||
* '''CONTABILE''' | |||
Il "Capo Crimine" viene investito ufficialmente della sua carica durante le festività della Madonna di Polsi (frazione di San Luca) che si svolge dal [[31 agosto]] al [[3 settembre]] di ogni anno. Le cariche interne alla “Provincia” vengono discusse ogni anno, è frequente che vi sia una rotazione dei ruoli all’interno della struttura. | |||
=== Il codice della ‘ndrangheta === | === Il codice della ‘ndrangheta === |