Luigia Esposito
Luigia Esposito (N.D. - Sant'Anastasia, 14 novembre 1996) è stata una giovane donna, vittima innocente della Camorra.
Biografia
Luigia soffriva di problemi di tossicodipendenza, quindi il giorno in cui venne ucciso gli investigatori inizialmente si mossero in quella direzione per cercare un movente, ma grazie alle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia venne appurato che la ragazza era stata uccisa perché testimone oculare dell'omicidio di Ciro Rispoli, nell'ambito della faida tra i clan della zona orientale di Napoli. Il boss Angelo Cuccaro ne ordinò quindi l'omicidio al futuro collaboratore di giustizia Francesco Amen: Luigia fu uccisa a coltellate tre giorni dopo in aperta campagna.
Processi
Il processo per la sua morte venne dimenticato per un corto circuito giudiziario. Solo nove anni dopo la sua morte il GIP Di Stefano, rimettendo ordine a una serie di fascicoli, ritrovò il suo delitto e rigettò l'archiviazione, invitando la Procura di Napoli a riaprire le indagini. Gli imputati nel mentre erano stati arrestati per altri motivi. Al processo per la morte di Luigia nessuno si costituì parte civile. Nel gennaio 2009 Angelo Cuccaro venne condannato all'ergastolo quale mandante dell'omicidio di Luigia.
Bibliografia
- Dario Del Porto, La testimone assassinata dal clan preso il mandante 10 anni dopo, La Repubblica, 24 gennaio 2007.