Lorenzo Panepinto
Lorenzo Panepinto (Santo Stefano Quisquina, 4 gennaio 1865 - Santo Stefano Quisquina 16 maggio 1911) è stato un maestro elementare e politico italiano, vittima innocente di Cosa Nostra.
Biografia
Appassionato di pittura e di politica, Lorenzo Panepinto divenne consigliere comunale del Comune di Santo Stefano Quisquina nel 1889, eletto nel gruppo dei democratici mazziniani. Tuttavia il gruppo sconfitto dei liberal-moderati, fino ad allora tra gli scranni della maggioranza, reagì aspramente facendo sciogliere il consiglio e commissariando il comune. Lo stesso avvenne nelle elezione del 1890, con Panepinto che per protesta si dimise. Trasferitosi a Napoli dopo essersi sposato, nel 1893 ritornò in Sicilia dove fondò il Fascio di Santo Stefano Quisquina e aderì al Partito Socialista Italiano. Licenziato dal comune dal ruolo di maestro elementare per una ritorsione politica, nel 1907 si trasferì in America per poi ritornare nel paese agrigentino un anno dopo. Fu direttore del giornale La Plebe e membro del Comitato della Federazione Regionale Socialista.
L'omicidio
Il 16 maggio 1911 due colpi di fucile uccisero Lorenzo Panepinto proprio davanti la sua abitazione.