Gaetano Miano
Gaetano Miano (N.D., 1958 - Catania, 21 novembre 1987) è stato un panettiere, vittima innocente di Cosa Nostra.
Biografia
Proprietario di un panificio in Via Vittorio Emanuele, nel centro storico di Catania, Gaetano era fratello di Francesco e Roberto Maino, capimafia catanesi divenuti collaboratori di giustizia al Maxiprocesso di Torino dal luglio 1984. Nonostante la parentela, Gaetano rimase sempre estraneo estraneo alle dinamiche mafiose e svolgeva in una tranquilla routine la sua professione.
L’omicidio
Proprio sfruttando la sua tranquilla routine, i killer lo aspettarono sotto casa, in via Acquedotto Greco, alle 6:00 del mattino, in un'alba gelida e piovosa. Contro Gaetano vennero sparati sette colpi di calibro 38: raggiunto dai primi proiettili, l'uomo cercò scampo in un portone ma venne raggiunto e finito con tre colpi alla testa.
Con la sua morte Cosa Nostra voleva indurre i fratelli Francesco e Roberto a interrompere la collaborazione con la giustizia.
Bibliografia
- Guglielmo Troina, uccidono il fratello di pentiti catanesi , La Repubblica, 22 novembre 1987.
- Roberto Patruno, Torino, al Clan dei Catanesi 130 anni di carcere, La Repubblica, 6 novembre 1988.