Francesco Nirta
Francesco Nirta 'don Ciccio' (San Luca 29 agosto 1925 - ?) è stato un boss dei Nirta (famiglia) 'La Maggiore' o 'Scalzone'.
Biografia
Il Summit di Montalto
Francesco Nirta partecipò al Summit di Montalto il 26 ottobre 1969. A causa dell'irruzione degli uomini del Commissario Sabbatino venne arrestato insieme ai suoi due fratelli Giuseppe e Antonio e ad altre 69 persone. Le imputazioni a suo carico caddero nel corso del processo di primo grado.
Il presunto coinvolgimento nella strage di Capaci
Secondo il collaboratore di giustizia di Cosa nostra Vincenzo Calcara, tramite Francesco e il fratello Giuseppe i clan della mafia siciliani acquistarono degli armamenti utili per l’attuazione della strage di Capaci ai danni del giudice Falcone. [1]
L'arresto
Il 15 settembre del 1992 Francesco Nirta venne arrestato. All'interno di un oliveto di proprietà di 'don Ciccio', situato nella Locride, furono trovati un kalashnikov, cocaina ed eroina purissima. [2]
I figli
Antonio Nirta 'Due nasi'
L'omicidio ai danni di Bruno Nirta
Il figlio di 'don Ciccio', Bruno Nirta, venne ammazzato il 5 dicembre 1986 a Bovalino da due killer mentre era in auto. Nel 1983 fu arrestato per traffico di sostanze stupefacenti e contrabbando di armi, fu spedito al confino ad Arcidosso (Grosseto), a seguito della sospensione del provvedimento tornò in Calabria. [3]