Andrea Raia
Andrea Raia (Casteldaccia, 7 dicembre 1906 - Casteldaccia, 6 agosto 1944) è stato un sindacalista italiano. Divenne segretario della Camera del Lavoro di Casteldaccia e membro del Comitato di controllo dei “Granai del popolo” con l’incarico di distribuire ai poveri tutte le provviste alimentari che arrivavano. Andrea è stata la prima vittima di mafia per la causa comunista.
Biografia
Era figlio di Gaetano Raia e Rosalia Tomasello. Si sposò con Santa Canale il 18 gennaio 1934, dalla quale ebbe 3 figli: Gaetano, Anna e Santa. Si oppose con vigore alle speculazioni contro i “Granai del popolo”, di cui era membro. Durante la guerra lo Stato mandava alle famiglie dei caduti un risarcimento in denaro. Andrea, noto per la sua onestà e correttezza, ebbe l’incarico di distribuirli equamente. Tuttavia molti componenti della Amministrazione comunale cercarono di convincerlo a dividere tra loro quella consistente somma di denaro. Si oppose fortemente a questi furti, e per tale ragione venne ucciso la sera del 6 agosto 1944 mentre stava rincasando. Nessuno venne processato per questo omicidio, anche se il giornale “La voce comunista” indicò come mandanti i grossi proprietari fascisti e come esecutori la mafia locale.