Fabio Garofalo: differenze tra le versioni
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==Bibliografia== | ==Bibliografia== | ||
*Walter Rizzo, | *Walter Rizzo, ''[https://archivio.unita.news/assets/main/1993/08/03/page_010.pdf Freddato a 18 anni nella sala giochi. Fabio aveva solo sfiorato il killer’]'', l’Unità, 2 agosto 1993 | ||
*M.G., | *M.G., ''[https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1993/08/03/agguato-al-biliardo-diciottenne-ucciso-per-errore.html Agguato al biliardo. Diciottenne ucciso per errore]'', La Repubblica, 3 agosto 1993 | ||
*Turi Caggeggi, | *Turi Caggeggi, ''[https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/06/29/rivolta-anti-pizzo-manette-agli-estorsori.html Rivolta anti-pizzo. Manette agli estorsori]'', La Repubblica, 29 giugno 1994 | ||
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Versione attuale delle 10:00, 19 mar 2020
Fabio Garofalo (ND - Santa Maria di Locodia, 1° agosto 1993) è stato uno studente, vittima innocente di Cosa Nostra.
Biografia
Fabio si trovava in una sala da giochi quando un killer, con il volto coperto dal passamontagna, entrò e sparò tre colpi di pistola, ferendo Mirko Sidoti, figlio del gestore, al torace e ad un braccio. Poi, mentre cercava di scappare, sparò ancora un colpo a bruciapelo, colpendo al volto ed uccidendo Fabio Garofalo, che casualmente gli si era trovato di fronte.
A seguito delle indagini, emerse che il killer era entrato nella sala da giochi con l’intento di uccidere il titolare, Calogero Sidoti, pare per uno "sgarro" nei confronti del clan di estorsori di cui faceva parte. Sidoti fu arrestato per concorso in omicidio nel gennaio 1994 insieme a Nunzio Petralia, considerato il killer del giovane.
Bibliografia
- Walter Rizzo, Freddato a 18 anni nella sala giochi. Fabio aveva solo sfiorato il killer’, l’Unità, 2 agosto 1993
- M.G., Agguato al biliardo. Diciottenne ucciso per errore, La Repubblica, 3 agosto 1993
- Turi Caggeggi, Rivolta anti-pizzo. Manette agli estorsori, La Repubblica, 29 giugno 1994