Giovanni Giordano: differenze tra le versioni
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*Attilio Bolzoni, ''[https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/12/04/un-mafioso-in-doppiopetto-scelto-per-uccidere.html?ref=search Un mafioso in doppiopetto scelto per uccidere Pecorelli]'', la Repubblica, 4 dicembre 1994. | *Attilio Bolzoni, ''[https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/12/04/un-mafioso-in-doppiopetto-scelto-per-uccidere.html?ref=search Un mafioso in doppiopetto scelto per uccidere Pecorelli]'', la Repubblica, 4 dicembre 1994. | ||
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Versione attuale delle 20:00, 19 set 2021
Giovanni Giordano (N.D. - San Giuseppe Jato, 15 gennaio 1986) è stato un lavoratore, vittima innocente di Cosa Nostra
Biografia
Dopo essere sparito il 15 gennaio, Giovanni Giordano fu strangolato e sciolto nell’acido, dopo essere stato torturato, per essere sospettato di aver rivelato ai Carabinieri il nascondiglio di Bernardo Brusca, boss di San Giuseppe Jato.
Bibliografia
- Attilio Bolzoni, Un mafioso in doppiopetto scelto per uccidere Pecorelli, la Repubblica, 4 dicembre 1994.