Operazione Fiori della Notte di San Vito: differenze tra le versioni

Da WikiMafia.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
VisualeWikitesto
mNessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 1: Riga 1:
{{bozza}}
{{bozza}}
{{irreperibile}}
L’'''Operazione “I fiori della notte di San Vito”''' è un'inchiesta della DDA di Milano sulle presunte attività della [['Ndrangheta|'ndrangheta]] in Lombardia.
L’operazione, scattata il [[15 giugno]] [[1994]] e condotta dal sostituto Procuratore [[Roberto Aniello]]<ref>Rossi G., 'Ndrangheta, i boss volevano un sindaco, in "L'Unità", 27/11/1996</ref>, portò all'iscrizione nel registro degli indagati di 370 persone per vari reati, tra cui associazione mafiosa, traffico di armi, omicidio, spaccio e traffico di stupefacenti, rapine, estorsione, usura, minacce, favoreggiamento. Gli arresti, ed i fatti oggetto dell’inchiesta, furono eseguiti nelle province di [[Milano]], [[Como]], [[Lecco]], [[Varese]], [[Pavia]] e [[Brescia]] dal 1976 al 1994<ref>Lucilio Gnocchi, Sentenza n. 1968/98 contro "Mazzaferro + 126", Corte d'Appello di Milano - Sezione I penale, 12/07/1999, pag. 15</ref>.
L'operazione deriva il suo nome dal Santo del giorno della sua esecuzione, mentre i "fiori" sono i gradi nel gergo della 'ndrangheta<ref>Pasolini C., ''Maxiretata all'alba per la 'ndrangheta duro colpo a Milano'', in "La Repubblica", 16/06/1994</ref>.
== Bibliografia ==
* Lucilio Gnocchi, Sentenza n. 1968/98 contro "Mazzaferro + 126", Corte d'Appello di Milano - Sezione I penale, 12/07/1999
* [http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/06/16/maxiretata-all-alba-per-la-ndrangheta.html Pasolini C., ''Maxiretata all'alba per la 'ndrangheta duro colpo a Milano'', in "La Repubblica", 16/06/1994].
* [http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/golpdf/uni_1996_11.pdf/27MIL02A.pdf&query=FILES Rossi G., 'Ndrangheta, i boss volevano un sindaco, in "L'Unità", 27/11/1996]
== Note ==
<references></references>
[[Categoria:Le inchieste antimafia]][[Categoria:Inchieste in Lombardia]] [[Categoria:Inchieste sulla 'ndrangheta]]
[[Categoria:Le inchieste antimafia]][[Categoria:Inchieste in Lombardia]] [[Categoria:Inchieste sulla 'ndrangheta]]

Versione delle 15:42, 22 apr 2016

Per questa voce non è stato possibile recuperare tutte le fonti giudiziarie e quindi le informazioni potrebbero risultare incomplete o non aggiornate. Se sei in grado di aiutarci, puoi inviare una mail a redazione@wikimafia.it

L’Operazione “I fiori della notte di San Vito” è un'inchiesta della DDA di Milano sulle presunte attività della 'ndrangheta in Lombardia. L’operazione, scattata il 15 giugno 1994 e condotta dal sostituto Procuratore Roberto Aniello[1], portò all'iscrizione nel registro degli indagati di 370 persone per vari reati, tra cui associazione mafiosa, traffico di armi, omicidio, spaccio e traffico di stupefacenti, rapine, estorsione, usura, minacce, favoreggiamento. Gli arresti, ed i fatti oggetto dell’inchiesta, furono eseguiti nelle province di Milano, Como, Lecco, Varese, Pavia e Brescia dal 1976 al 1994[2]. L'operazione deriva il suo nome dal Santo del giorno della sua esecuzione, mentre i "fiori" sono i gradi nel gergo della 'ndrangheta[3].



Bibliografia

Note

  1. ↑ Rossi G., 'Ndrangheta, i boss volevano un sindaco, in "L'Unità", 27/11/1996
  2. ↑ Lucilio Gnocchi, Sentenza n. 1968/98 contro "Mazzaferro + 126", Corte d'Appello di Milano - Sezione I penale, 12/07/1999, pag. 15
  3. ↑ Pasolini C., Maxiretata all'alba per la 'ndrangheta duro colpo a Milano, in "La Repubblica", 16/06/1994
Estratto da "https://www.wikimafia.it/w/index.php?title=Operazione_Fiori_della_Notte_di_San_Vito&oldid=5997"