Michelangelo Salvia: differenze tra le versioni

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Una settimana dopo la Strage di Portella della Ginestra Michelangelo Salvia fu ucciso con un colpo di pistola in bocca e il corpo ritrovato nelle campagne di Partinico.  
Una settimana dopo la Strage di Portella della Ginestra Michelangelo Salvia fu ucciso con un colpo di pistola in bocca e il corpo ritrovato nelle campagne di Partinico.  


Sulla sua lapide si legge:  
Sulla sua lapide si legge: “''Barbaramente ucciso da una mano sopraffattrice / per chiudere la bocca / portatrice di verità insopprimibile / su tutti gli uomini che soffrono / I buoni e onesti cittadini lo ricordano / fulgido esempio di onesto lavoratore''”.
 
“Barbaramente ucciso da una mano sopraffattrice / per chiudere la bocca / portatrice di verità insopprimibile / su tutti gli uomini che soffrono / I buoni e onesti cittadini lo ricordano / fulgido esempio di onesto lavoratore”.


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Versione attuale delle 11:13, 13 mar 2020

Michelangelo Salvia ( Partinico, 9 aprile 1913 – Partinico, 8 maggio 1947) è stato un dirigente sindacale della Camera del Lavoro locale, ucciso dalla mafia una settimana dopo la Strage di Portella della Ginestra.

Biografia

Una settimana dopo la Strage di Portella della Ginestra Michelangelo Salvia fu ucciso con un colpo di pistola in bocca e il corpo ritrovato nelle campagne di Partinico.

Sulla sua lapide si legge: “Barbaramente ucciso da una mano sopraffattrice / per chiudere la bocca / portatrice di verità insopprimibile / su tutti gli uomini che soffrono / I buoni e onesti cittadini lo ricordano / fulgido esempio di onesto lavoratore”.