Strage di Via D'Amelio: differenze tra le versioni
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=== Altre piste === | === Altre piste === |
Versione delle 19:41, 16 lug 2014
Antefatti
Il Maxiprocesso
- Per approfondire vedi Maxiprocesso di Palermo
La strage di Capaci
La trattativa Stato-Mafia
La strage
La dinamica
Le indagini
Prime indagini
La svolta
Le dichiarazioni di Spatuzza
La nuova fase
Altre piste
La trattativa Stato-Mafia
Il mistero del telecomando
Castel Utveggio
La palazzina in via d'Amelio
Le intercettazioni di Totò Riina
I processi
- Per approfondire vedi: Processi per la Strage di Via d'Amelio
Le indagini hanno condotto alla celebrazione inizialmente di tre processi, che portarono alla sbarra i mandanti e gli esecutori materiali della strage.
Il depistaggio
- Per approfondire vedi Depistaggio della strage di Via d'Amelio
Come già analizzato, in seguito alle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Gaspare Spatuzza fu svelato un importante depistaggio che, stando alla tesi accusatoria, avrebbe fatto condannare persone non responsabili dei fatti della strage al fine di sviare le indagini da altri responsabili. Il falso pentito Vincenzo Scarantino sarebbe stato costretto con minacce ad autoaccusarsi, in concorso con altri falsi collaboratori di giustizia, e ad accusare nel contempo alcuni innocenti.
Per punire i responsabili del depistaggio è attualmente in corso il Processo Borsellino quater.