Storia di Giovanni Falcone: differenze tra le versioni

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Francesco La Licata ricostruisce le vicende salienti della vita di [[Giovanni Falcone]], palermitano autentico, magistrato protagonista del [[Pool antimafia di Palermo|pool antimafia]] e del [[Maxiprocesso di Palermo]], giudice a cui era stata data la delega per sconfiggere la mafia, e che dalla mafia è stato neutralizzato mediante l'isolamento e la delegittimazione, con accuse di protagonismo, opportunismo e smania di potere, fino all'epilogo della strage di Capaci, il 23 maggio 1992. Con una nota di Gian Carlo Caselli.  
Francesco La Licata ricostruisce le vicende salienti della vita di [[Giovanni Falcone]], palermitano autentico, magistrato protagonista del [[Pool antimafia di Palermo|pool antimafia]] e del [[Maxiprocesso di Palermo]], giudice a cui era stata data la delega per sconfiggere la mafia, e che dalla mafia è stato neutralizzato mediante l'isolamento e la delegittimazione, con accuse di protagonismo, opportunismo e smania di potere, fino all'epilogo della strage di Capaci, il 23 maggio 1992. Con una nota di Gian Carlo Caselli.  


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Versione attuale delle 15:14, 17 mag 2014

Francesco La Licata

STORIA DI GIOVANNI FALCONE

2002 (nuova edizione dicembre 2012)

pp. 199

€ 8.00

ISBN 8807880776


Francesco La Licata ricostruisce le vicende salienti della vita di Giovanni Falcone, palermitano autentico, magistrato protagonista del pool antimafia e del Maxiprocesso di Palermo, giudice a cui era stata data la delega per sconfiggere la mafia, e che dalla mafia è stato neutralizzato mediante l'isolamento e la delegittimazione, con accuse di protagonismo, opportunismo e smania di potere, fino all'epilogo della strage di Capaci, il 23 maggio 1992. Con una nota di Gian Carlo Caselli.