Francesco Antonio Santaniello
Francesco Antonio Santaniello (Quindici (AV), 1952 – Lauro (AV), 31 gennaio 2002) è stato un imprenditore, vittima innocente di Camorra.
Biografia
All'età di 15 anni Francesco Santaniello si trasferì in Germania e lavorò come muratore. Nel 1977 decise di sposarsi e un anno dopo divenne padre di due gemelle, così Francesco e sua moglie decisero di tornare in Italia. Dopo qualche anno arrivò anche il terzo figlio. Nel 1992 decise di investire i risparmi aprendo un'azienda edile ad Avellino, la quale ebbe un buon avviamento. Francesco venne ucciso da un commando di camorra all'interno della sua attività, il corpo senza vita venne ritrovato dal figlio.
Indagini
La pista investigativa principale seguì l'ipotesi del costante rifiuto di sottostare alle richieste estorsive. La seconda pista battuta dagli inquirenti provò ad interpretare l'omicidio come una vendetta trasversale nei confronti di Biagio Cava, boss di camorra e cugino di primo grado di Santaniello, a quel tempo in conflitto con il clan dei Graziano.
Bibliografia
- Fondazione polis, Scheda su Francesco Santaniello
- Pierluigi Melillo, Non cede al racket costruttore ammazzato, 1° febbraio 2002.