Angelica Riggio

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voce a cura di Federica Beretta

Nell'Indagine Crine Infinito Angelica Riggio è la giovane ragazza madre, separata dal tunisino Ben Mbarek, che diventa l’amante e convivente di Pio Domenico classe ’46. Angelica è conosciuta alle autorità con il nome di Vanessa, nome con il quale si fa comunemente chiamare per celare la sua vera identità. Per conto del compagno esegue le mansioni di contabile-cassiera, detenendo pertanto la situazione aggiornata sulle posizioni debitorie di alcuni soggetti, oltre ad intrattenere personalmente rapporti diretti con alcuni di essi. Pio Domenico si serve di lei per compiere materialmente in sua vece dei movimenti bancari presso la Banca Intesa Agenzia di Cesano Maderno. Pio Domenico abbandona la sua famiglia per andare pubblicamente a convivere con Angelica a Misinto. Durante le indagine vengono intercettate numerose conversazioni telefoniche tra Angelica Riggio e soggetti debitori che devono dei soldi a Pio Domenico. In data 26 settembre 2008, il Nucleo Operativo rileva le operazioni di intercettazione telefonica già in atto sulle utenze cellulari in uso a Pio Domenico classe ’46, al nipote Nicola Minniti e all'amante di Pio Domenico, Angelica Riggio, procedendo autonomamente al loro monitoraggio, intrapreso in precedenza dal Nucleo investigativo del Comando Gruppo CC. di Monza nell'ambito del medesimo procedimento penale. Il controllo tecnico degli indagati veniva successivamente integrato anche con l’attivazione delle intercettazioni ambientali veicolari e di sistemi di controllo e localizzazione satellitare G.P.S., predisposti su alcune autovetture in uso agli indagati. Il derivante approfondimento investigativo, ha consentito di giungere alla ricostruzione comprovante l’esistenza della struttura mafiosa ed alle dinamiche delle attività criminali del gruppo, con specifico riferimento ai delitti contro il patrimonio quali l’usura, le estorsioni ed altro, situazioni queste comunque già diffusamente evidenziate dal Nucleo Investigativo di Monza e progressivamente consolidatesi con il trascorrere del tempo. Nel corso delle indagini, sono emersi elementi per i quali si ritiene che Pio Domenico classe ’46, sia a capo di un gruppo criminale, specificamente dedito a tale tipologia di reati in particolare delitti contro il patrimonio, usure ed estorsioni. Angelica Riggio, amante e convivente di Pio Domenico, espleta le mansioni di cassiera-contabile, detenendo la situazione aggiornata sulle posizioni debitorie di alcuni soggetti sottoposti ad usura, oltre ad intrattenere personalmente rapporti diretti con alcuni di loro. Pio Domenico si serve materialmente di Angelica Riggio, con la quale intrattiene una relazione sentimentale, per effettuare materialmente in sua vece delle movimentazioni bancarie presso la Banca Intesa Agenzia di Cesano Maderno.