Stefano Sanfilippo

Stefano Sanfilippo (Gela, 3 dicembre 1945), è uno 'ndranghetista di origini siciliane trasferito a Pogliano Milanese (MI), Capo Locale della Locale di Rho ed ex vicario dell'ormai defunto Carmelo Novella (ex reggente della Lombardia).

Biografia

Originario della provincia di Caltanissetta, sposato con Concetta Bressi, calabrese; svolge anche l'attività di imprenditore edile. Fu arrestato già il 21 agosto 1984 dal N.O.R.M. della Compagnia Carabinieri di Rho (MI), in esecuzione del mandato di cattura emesso dalla Procura della Repubblica di Ferrara, perché fortemente sospettato di far parte della banda responsabile del sequestro di persona del Dottor Giorgio Molinari, avvenuto il 15 marzo 1984 a Bondeno di Ferrara, successivamente ucciso e fatto ritrovare sotto una colata di cemento, mediante una telefonata anonima. Secondo fonti confidenziali i membri della banda, capeggiata da Raffaele Tambaro, sarebbero stati:

• Stefano Sanfilippo
• Gaetano Bandiera
• Carmine Giancotti
• Antonio Mazzitelli
• Antonio Amante
• Martino Corigliano
• Salvatore Sarcone

Il 19 novembre 1991 fu denunciato in stato di libertà, unitamente ad altre 27 persone, dal Nucleo Operativo Carabinieri di Rho, in quanto ritenuto responsabile del delitto di cui all’art. 416 Bis C.P. di far parte di un’organizzazione di stampo mafioso, la ‘ndrangheta, finalizzata al riciclaggio di denaro proveniente da attività illecite, al traffico di sostanze stupefacenti ed al “taroccaggio” di auto di grossa cilindrata.

Nell'ambito dell' Operazione Infinito è stato condannato in primo grado alla pena di anni dodici di reclusione per il reato di associazione mafiosa.