Giovanni Bontate
Giovanni Bontate fu un membro dell'associazione criminale Cosa nostra, appartenente alla famiglia Bontate di Villagrazia, nel mandamento di Santa Maria del Gesù. Figlio di Don Paolino Bontate e fratello del "Principe di Villagrazia" Stefano Bontate, fu ucciso il 28 settembre 1988.
Fu arrestato l'11 maggio 1980.
Giovanni Bontate conseguì la laurea in giurisprudenza per poi trasferirsi a Roma per lavorare presso un ufficio di avvocatura.
"Con quella dichiarazione di Bontate, per la prima volta un mafioso pronunciò la parola ‘noi´: noi, significava noi mafiosi. Loro stessi ammettevano la loro esistenza. Era senza precedenti"
Giovanni Bontate, nonostante il suo legame con i corleonesi, fu ucciso insieme alla moglie Francesca Citarda il 28 settembre 1988 da Pietro Aglieri, suo luogotenente che lo sostituì alla guida del mandamento.