Vola libero: differenze tra le versioni
Creata pagina con "(bozza) Categoria:Spettacoli Teatrali" |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{| | |||
|- | |||
| [[File:Vola libero3.jpg |300px|thumb|left|Locandina dello spettacolo "Vola libero"]] || '''Anna Graziano''' | |||
<big><big>'''VOLA LIBERO'''</big></big> | |||
'''Drammaturgia e regia''': Anna Graziano | |||
'''Liberamente tratto da''': "Le Siciliane" di G. Pilati | |||
|} | |||
== Lo Spettacolo == | |||
Tre donne che hanno fatto la differenza, che hanno detto no alla mafia, tormentate dal retaggio culturale che essa ha determinato. Pina Maisano Grassi è la prima protagonista di queste storie, che insieme a Rosa, l’amica d’infanzia, ricorda i bei tempi andati tra ricordi ora nostalgici ora aspri, ripercorrendo tutta la sua vita tra gioie, sofferenza e rabbia. Con un’unica costante: la forza e il coraggio che conferisce il dolore. “L’autorità che dà la dignità”, cosi definisce il dolore Felicia Impastato, la seconda protagonista. Il dolore di una madre alla quale viene ucciso un figlio, Peppino, dilaniato da una bomba. La terza protagonista, Anna Giordano, “la donna dei falchi”, quella bambina che voleva salvarli tutti, battendosi con coraggio e determinazione contro la mentalità mafiosa e arrogante dei bracconieri. La sua lotta è iniziata in tenera età. A quattordici anni già si recava negli appostamenti dei bracconieri carica di coraggio e di speranza. Negli ultimi anni si è intestata la battaglia contro la costruzione del ponte di Messina. Le tre storie hanno come filo conduttore il coraggio, la speranza, la lotta per la libertà. | |||
[[Categoria:Spettacoli Teatrali]] | [[Categoria:Spettacoli Teatrali]] |
Versione attuale delle 14:12, 28 mar 2018
![]() |
Anna Graziano
VOLA LIBERO Drammaturgia e regia: Anna Graziano Liberamente tratto da: "Le Siciliane" di G. Pilati |
Lo Spettacolo
Tre donne che hanno fatto la differenza, che hanno detto no alla mafia, tormentate dal retaggio culturale che essa ha determinato. Pina Maisano Grassi è la prima protagonista di queste storie, che insieme a Rosa, l’amica d’infanzia, ricorda i bei tempi andati tra ricordi ora nostalgici ora aspri, ripercorrendo tutta la sua vita tra gioie, sofferenza e rabbia. Con un’unica costante: la forza e il coraggio che conferisce il dolore. “L’autorità che dà la dignità”, cosi definisce il dolore Felicia Impastato, la seconda protagonista. Il dolore di una madre alla quale viene ucciso un figlio, Peppino, dilaniato da una bomba. La terza protagonista, Anna Giordano, “la donna dei falchi”, quella bambina che voleva salvarli tutti, battendosi con coraggio e determinazione contro la mentalità mafiosa e arrogante dei bracconieri. La sua lotta è iniziata in tenera età. A quattordici anni già si recava negli appostamenti dei bracconieri carica di coraggio e di speranza. Negli ultimi anni si è intestata la battaglia contro la costruzione del ponte di Messina. Le tre storie hanno come filo conduttore il coraggio, la speranza, la lotta per la libertà.