Aula Bunker del carcere Ucciardone: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 9: | Riga 9: | ||
[[File:Aula_bunker_interno1.jpeg|300px|thumb|right|L'interno]] | [[File:Aula_bunker_interno1.jpeg|300px|thumb|right|L'interno]] | ||
Le gabbie riservate ai detenuti sono 30, di cui le ultime tre riservate ai pentiti. Munite di gabbie di ferro e vetri blindati, possono accogliere ciascuna circa 20 detenuti. Sopra le gabbie ci sono tre tribune da 150 posti ciascuna: quella centrale riservata ai giornalisti, mentre le altre laterali | Le gabbie riservate ai detenuti sono 30, di cui le ultime tre riservate ai pentiti. Munite di gabbie di ferro e vetri blindati, possono accogliere ciascuna circa 20 detenuti. Sopra le gabbie ci sono tre tribune da 150 posti ciascuna: quella centrale riservata ai giornalisti, mentre le altre laterali sono destinate al pubblico. | ||
[[File:Aula_bunker_costruzione.jpeg|300px|thumb|right|Lavori di costruzione dell'aula bunker]] | [[File:Aula_bunker_costruzione.jpeg|300px|thumb|right|Lavori di costruzione dell'aula bunker]] |
Versione delle 18:54, 20 feb 2013
L'Aula bunker dell'Ucciardone fu costruita appositamente in occasione del Maxiprocesso di Palermo contro l'organizzazione Cosa nostra.
Si decise di costruirla in Via Enrico Albanese, all'interno del complesso del carcere Ucciardone, per permettere uno spostamento agevole dei detenuti. L'aula fu provvista di sofisticati sistemi di sicurezza, porte blindate e vetri antiproiettile per evitare attentati e fughe, mentre il soffitto fu costruito in modo che potesse resistere ad attacchi aerei.
L'aula
Interno
All'interno dell'aula il colore predominante è il verde: per questo fu soprannominata "Aula verde" o anche, per via della grandezza e della struttura ottagonale, "Astronave verde".

Le gabbie riservate ai detenuti sono 30, di cui le ultime tre riservate ai pentiti. Munite di gabbie di ferro e vetri blindati, possono accogliere ciascuna circa 20 detenuti. Sopra le gabbie ci sono tre tribune da 150 posti ciascuna: quella centrale riservata ai giornalisti, mentre le altre laterali sono destinate al pubblico.
