Processo Borsellino bis: differenze tra le versioni

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Il processo si apre il 21 ottobre 1996 davanti alla Corte d'Assise di Palermo presieduta da Pietro Falcone. L'accusa è rappresentata dai pm Annamaria Palma e Antonino di Matteo.
Il processo si apre il 21 ottobre 1996 davanti alla Corte d'Assise di Palermo presieduta da Pietro Falcone. L'accusa è rappresentata dai pm Annamaria Palma e Antonino di Matteo.
Gli imputati sono diciotto:  
Gli imputati sono diciotto:  
*Mandanti: Salvatore Riina, Carlo Greco, Salvatore Biondino, Pietro Aglieri, Giuseppe Graviano
*Mandanti: Salvatore Riina, Carlo Greco, Salvatore Biondino, Pietro Aglieri, Giuseppe Graviano. In più Gaetano Scotto e Francesco Tagliavia.
*Esecutori: Giuseppe Calascibetta, Natale Gambino, Giuseppe La Mattina, Cosimo Vernengo, Lorenzo Tinnirrello, Giuseppe Urso, Salvatore Vitale, Gaetano Murana, Antonio Gambino, Salvatore Tommaselli e Giuseppe Romano.
*Esecutori: Giuseppe Calascibetta, Natale Gambino, Giuseppe La Mattina, Cosimo Vernengo, Lorenzo Tinnirrello, Giuseppe Urso, Salvatore Vitale, Gaetano Murana, Antonio Gambino, Salvatore Tommaselli e Giuseppe Romano.
L'accusa si basa sulle dichiarazioni di Vincenzo Scarantino, Salvatore Cancemi, Giovanbattista Ferrante, Calogero Ganci e Francesco Paolo Anselmo.
==== Sentenza ====
==== Sentenza ====



Versione delle 12:53, 4 mag 2013

Gradi di giudizio

Primo grado

Il processo si apre il 21 ottobre 1996 davanti alla Corte d'Assise di Palermo presieduta da Pietro Falcone. L'accusa è rappresentata dai pm Annamaria Palma e Antonino di Matteo. Gli imputati sono diciotto:

  • Mandanti: Salvatore Riina, Carlo Greco, Salvatore Biondino, Pietro Aglieri, Giuseppe Graviano. In più Gaetano Scotto e Francesco Tagliavia.
  • Esecutori: Giuseppe Calascibetta, Natale Gambino, Giuseppe La Mattina, Cosimo Vernengo, Lorenzo Tinnirrello, Giuseppe Urso, Salvatore Vitale, Gaetano Murana, Antonio Gambino, Salvatore Tommaselli e Giuseppe Romano.

L'accusa si basa sulle dichiarazioni di Vincenzo Scarantino, Salvatore Cancemi, Giovanbattista Ferrante, Calogero Ganci e Francesco Paolo Anselmo.

Sentenza

Appello

Sentenza

Cassazione

Sentenza