Giuseppe Grandolfo
Giuseppe Grandolfo (Bari, 1962 - Bari, 11 marzo 2000) è stato un portiere, vittima innocente della Sacra Corona Unita.
Biografia
Portiere del condominio Executive di Via Amendola a Bari, Giuseppe venne ucciso in un agguato avvenuto in un circolo ricreativo, in via Bovio a Bari, che aveva come obiettivo il boss emergente Antonio Abbaticchio. I due killer entrarono poco dopo le 23 e cominciarono a sparare nel mucchio: Giuseppe fu raggiunto da un proiettile alla testa e morì sul colpo.
Il calvario della moglie
Nel 2002 Gianni Lannes su l’Unità raccontò il calvario della vedova, Maria Milella, e dei suoi due figli, Vito e Vanessa. In prima battuta, i 150 milioni di lire che spettavano alla donna dal fondo per le vittime innocenti della criminalità organizzata furono dati a un’altra donna: al Ministero dell’Interno si erano sbagliati, accreditando la somma a Maria Grandolfo, anziché a Maria Milella, vedova Grandolfo.
La donna, senza lavoro, era sotto sfratto e aveva dovuto anche vendere la macchina che il marito stava pagando a rate.
Bibliografia
- La Repubblica, Agguato al boss scarcerato, ucciso un uomo incensurato, 11 marzo 2000
- Vanessa Grandolfo, Giuseppe Grandolfo era mio padre, 6 maggio 2019