Giovanna Giammona

La versione stampabile non è più supportata e potrebbe contenere errori di resa. Aggiorna i preferiti del tuo browser e usa semmai la funzione ordinaria di stampa del tuo browser.


Giovanna Giammona (N.D. - Corleone, 25 febbraio 1995) è stata una vittima innocente di Cosa Nostra.

Biografia

Nell’ambito di una guerra tra clan, la famiglia Giammona fu sospettata, erroneamente, di essere coinvolta in un progetto che avrebbe portato al rapimento del figlio di Totò Riina. Giovanna Giammona, insieme a suo marito Francesco Saporito, furono uccisi mentre erano in auto. La donna riuscì a proteggere il figlio di un anno e mezzo che teneva in braccio. Uscì illeso anche l’altro figlio, che si trovava sul sedile posteriore. Per lo stesso motivo, un mese prima, il 28 gennaio, fu ucciso suo fratello, Giuseppe Giammona.

Indagini e processi

Per l’omicidio furono condannati Leoluca Bagarella, Leonardo Vitale, Vito Vitale, Giovanni Brusca e Salvatore Riina. Dal processo emerse che la famiglia Giammona non aveva nessun legame con la criminalità organizzata.