L’Appello “Trasparenza X San Siro“, lanciato da WikiMafia lo scorso luglio e che vede come primo firmatario Nando dalla Chiesa, ha superato quota 1000 firme. Per questo motivo stamattina abbiamo provveduto a inviare al Sindaco di Milano Beppe Sala e al Presidente del Consiglio Comunale Lamberto Bertolé le 1087 firme raccolte, comprensive dei primi 18 firmatari.
Negli scorsi mesi abbiamo approfondito ulteriormente la questione dello Stadio, spiegando le ragioni per le quali non solo chiediamo trasparenza sui capitali che saranno investiti in città, soprattutto in un momento storico cruciale come quello che stiamo vivendo, ma anche che lo Stadio di San Siro non sia oggetto dell’ennesima speculazione edilizia a favore di sconosciuti.
Il tema della trasparenza dei capitali è un tema che Milano si trascina dagli anni ’80 e sempre più negli ultimi anni ha dimostrato essere centrale per prevenire anche tentativi di riciclaggio di denaro sporco da parte delle organizzazioni di stampo mafioso, oramai elemento strutturale del tessuto socio-economico lombardo.
San Siro è solo l’inizio
Da questo punto di vista pregevole è stato ed è il lavoro che ha fatto il Presidente della Commissione Antimafia del Consiglio Comunale di Milano, David Gentili, in questi anni. Anche per questo nei prossimi mesi vogliamo, in concorso con altre realtà della società civile e del movimento antimafia milanese, accendere i riflettori su tutte le società e i fondi impegnati nelle c.d. “riqualificazioni urbane” di Milano, pretendendo estrema trasparenza anche e soprattutto sui lavori per le Olimpiadi Milano-Cortina e gli Scali Ferroviari.
Milano, per la sua storia e la sua tradizione civica e imprenditoriale, può e deve essere apripista per l’Italia e l’Europa verso un nuovo assetto dell’economia che riduca quelle opacità e storture sistemiche che hanno consentito negli anni ad alcune note formazioni predatorie, nelle quali erano comprese spesso anche organizzazioni mafiose, di rafforzarsi a scapito del tessuto sano e innovativo della società e del mondo imprenditoriale.
Milano, 1° febbraio 2021