Esattamente un anno fa, il 7 novembre, eravamo stati invitati a parlare di WikiMafia insieme a Nando dalla Chiesa e agli amici delle altre due realtà universitarie (Stampo Antimafioso e Unilibera) al Giovedì di Augusto Bianchi. Per chi non è milanese la cosa può non avere molto senso, per i milanesi invece quell’appuntamento settimanale inaugurato nel 1990 significava molto. Ogni giovedì infatti Augusto Bianchi, noto avvocato, apriva la sua casa e invitava intellettuali, musicisti, scrittori, registi, politici, per sviluppare momenti di discussione e approfondimento culturale. Non tutti potevano entrare in casa sua: craxiani e tangentari vari loro discepoli non erano ammessi. Così come non erano ammessi esponenti di centrodestra. E i telefonini dovevano rimanere rigorosamente spenti.
La sua casa era un museo e ogni oggetto aveva una sua storia: essere invitati a parlare in quel museo non era cosa da tutti, soprattutto per dei ventenni come noi. Augusto Bianchi invece ci ha dato modo di far conoscere le nostre realtà, dandoci un palco e un microfono, che non è cosa da tutti. Se ne è andato due settimane fa, colpito da un male incurabile, e lascia un grande vuoto. Abbiamo voluto ricordarlo nell’anniversario di quella bellissima serata, di cui purtroppo ci restano solo le foto, per sottolineare che c’era (e c’è) chi, nonostante tutto, investe ancora nei giovani e nelle loro idee.
Grazie ancora Augusto per quell’occasione, che la terra ti sia lieve.
I ragazzi di WikiMafia – Libera Enciclopedia sulle Mafie