Lunedì 20 marzo, alle h 18:00, presso l’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia a Milano, abbiamo parlato di ‘ndrangheta e dei suoi traffici a livello planetario col Procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri, in libreria col saggio “Fuori dai confini” (Mondadori).
Proprio a partire dai contenuti del suo ultimo libro, abbiamo approfondito col dott. Gratteri le opportunità che si sono aperte per quella che oggi è la più potente tra le organizzazioni mafiose, sia a livello europeo sia a Milano, considerato che la nostra città dal secondo dopoguerra è crocevia di molteplici interessi mafiosi.
La serata è stata moderata da Pierpaolo Farina, sociologo e direttore di WikiMafia. Ringraziamo Nicola Di Marco, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle che ci ha permesso di ospitare il dott. Gratteri in una location prestigiosa come quella di Palazzo Lombardia, e che ha portato i saluti istituzionali.
Una partecipazione straordinaria
Quando abbiamo lanciato l’evento, lunedì 6 marzo, dopo mille vicissitudini legati alla location (quella che avevamo prenotato quando abbiamo bloccato l’agenda del dott. Gratteri, a ottobre 2022, ci è stata revocata) non ci saremmo mai aspettati una richiesta di partecipazione così alta. Sono state infatti 887 le richieste di partecipazione, di cui 523 erano di studenti sotto i 25 anni.
Essendo la capienza massima di 350 posti (comprese istituzioni e giornalisti), alla fine sono rimaste fuori la bellezza di 567 persone. E di questo ci dispiace molto, ma inutilmente abbiamo cercato location più grandi alla nostra portata (trovando solo porte chiuse). Siamo contenti quindi di essere riusciti a realizzare l’evento col dott. Gratteri, che per partecipare a questo e ad altri eventi in programma in Lombardia ha preso addirittura due giorni di ferie (come ha spiegato lui stesso durante l’evento).
Chi è Nicola Gratteri
Nicola Gratteri è nato a Gerace, in provincia di Reggio Calabria, il 22 luglio 1958. Conseguita la maturità scientifica, si iscrisse a Giurisprudenza a Catania, entrando in magistratura a due anni dalla laurea. Dal 1989 vive sotto scorta ed è sfuggito a diversi attentati. Dopo che l’FBI nel maggio 2022 ha rivelato al Governo italiano di un piano per ucciderlo discusso da uomini della ‘ndrangheta in Sudamerica, attualmente è il magistrato antimafia più scortato d’Italia.
Insieme al prof. Antonio Nicaso ha scritto oltre 20 libri e gira l’Italia per sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno mafioso, in particolare la ‘ndrangheta.
Il 12 gennaio 2023 abbiamo inviato al Sindaco di Milano Beppe Sala le 1496 firme raccolte per il conferimento della cittadinanza onoraria del capoluogo milanese al dottor Gratteri. Alla data del 21 marzo 2023, tuttavia, non abbiamo ancora ricevuto risposta. E il Comune di Milano ha negato il patrocinio a questo evento.