AGGIORNAMENTO 2 LUGLIO 2015
Su Twitter, David Gentili, Presidente della Commissione Consiliare Antimafia, ha annunciato che oggi depositeranno in Consiglio la delibera per il conferimento della cittadinanza onoraria a Di Matteo, che verrà approvata dopo l’approvazione del Bilancio. Speriamo questo avvenga in tempi celeri, entro la fine del mese!
Un particolare ringraziamento a Mattia Calise, capogruppo del Movimento 5 Stelle, che ha preso a cuore la petizione e si è prodigato all’interno del Consiglio per darle voce.
Oggi in consiglio depositiamo delibera per la cittadinanza onoraria. Dopo il bilancio la voteremo. Grazie! @WikiMafia @giulianopisapia
— David Gentili (@david_gentili) 2 Luglio 2015
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Al Sindaco di Milano Giuliano Pisapia,
Al Presidente del Consiglio Comunale Basilio Rizzo
OGGETTO: CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ONORARIA AL PM ANTONINO DI MATTEO
IN OCCASIONE DEL 23° ANNIVERSARIO DELLA STRAGE DI VIA D’AMELIO
Caro Sindaco Pisapia, Caro Presidente Rizzo,
esattamente un mese fa, il 22 maggio, ci ritrovavamo tutti insieme in Sala Alessi in occasione del 23° anniversario della Strage di Capaci, per ricordare l’esempio e l’eredità di Giovanni Falcone e come questo abbia fortemente inciso nella maturazione di un nuovo movimento antimafia che vede in Milano la sua espressione più avanzata, sia sul fronte istituzionale e politico, sia su quello accademico e sociale. A Milano è infatti sorto un movimento antimafia che si declina in diverse realtà ed esperienze che rafforzano e rendono più efficace il contrasto alle organizzazioni mafiose e si può vantare di essere un modello per molte altre città che sono meno vigili e meno pronte ad accettare la realtà di un fenomeno mafioso che sempre più si diffonde al di fuori dei propri originali contesti di insediamento: istituzioni, università, studenti e cittadini formano oramai una rete flessibile attiva in ogni campo per sradicare gli stereotipi maturati e radicati nell’immaginario collettivo a causa di 20 anni di sottovalutazione del fenomeno, anzitutto da parte del Comune e poi dei Media.
Proprio per questo motivo, a noi giovani, a cui voi un mese fa avete detto di voler passare simbolicamente il testimone, ci sembra doveroso e opportuno che Milano abbia tra i suoi “cittadini onorari” una figura che si è distinta in questi anni per la sua onestà, determinazione, coraggio e passione nel proseguire l’opera di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, anzitutto ricercando la verità sulle Stragi del ’92. Noi pensiamo che Antonino Di Matteo abbia le carte in regola per ottenere la cittadinanza onoraria di questa città, culla del nuovo movimento antimafia, esattamente come prima di lui ce le hanno avute Roberto Saviano e Pino Masciari.
Sappiamo che se ne sta parlando anche a Milano da un po’, dopo il conferimento del medesimo riconoscimento in altre città come Torino e Messina, ma quel che vi chiediamo in questo appello pubblico è di far sì che Milano possa ricordare Paolo Borsellino il 19 luglio prossimo con la cittadinanza onoraria a Di Matteo. Perché noi pensiamo che il modo migliore per ricordare chi è morto per la libertà di questo paese sia quello di sostenere attivamente i vivi, di non lasciarli soli.
Vi ringraziamo sin da ora per il vostro impegno in questa causa, che sappiamo trovare il vostro favore, e vi auguriamo buon lavoro,
I ragazzi di WikiMafia – Libera Enciclopedia sulle Mafie
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