Chi ci finanzia? Non è mai facile fidarsi di chi chiede soldi per una causa come la nostra, soprattutto dopo alcuni scandali che hanno gettato inevitabilmente un’ombra su tutto il movimento antimafia.
Il 24 dicembre 2013 abbiamo fondato l’associazione WikiMafia APS (fino al 2019 WikiMafia Associated) proprio per essere assolutamente trasparenti con le donazioni che avevamo intenzione di raccogliere.
Dalla fondazione di questo sito web, nell’ottobre 2012, fino alla data di fondazione dell’associazione, l’unico finanziatore è stato Pierpaolo Farina, ideatore e co-fondatore dell’enciclopedia. O meglio, essendo studente all’epoca, come disse a un dirigente di un’altra associazione antimafia che chiese esplicitamente “chi vi paga?“, rispose: “Mia madre“. Fino al 2018 Pierpaolo Farina, oltre a versare l’annuale quota di adesione all’associazione, ha sostenuto interamente le spese di mantenimento di questo sito.
A partire dal 3 febbraio 2019, data della sua elezione a Presidente, le spese sono coperte dal bilancio dell’associazione.
Chi ci finanzia? Anzitutto voi
In WikiMafia nessuno percepisce uno stipendio. Siamo tutti volontari. Anche a voler retribuire il buon lavoro che facciamo, non avremmo fondi a sufficienza al momento. Non abbiamo nemmeno una sede dove poterci riunire, dato che non potremmo permettercela coi prezzi degli affitti e delle utenze a Milano. Le riunioni di Redazione, coinvolgendo anche i volontari residenti in altre regioni italiane o all’estero, si tengono online; la redazione di Milano si riunisce anche in presenza, per occasioni di networking o durante gli eventi.
Riusciamo a finanziare il sito web e le nostre attività solamente grazie a donazioni individuali di persone comuni, alle quali in cambio consegniamo la nostra tessera sostenitore.
Dal 2016 siamo riusciti a organizzare le nostre rassegne dal vivo (e dal 2020 anche online) soprattutto grazie ai rimborsi per le attività culturali che spettano al nostro gruppo studentesco riconosciuto all’Università degli Studi di Milano. Dall’anno accademico 2023/2024, tuttavia, il nuovo regolamento ci impedisce di fatto di farvi richiesta (gli ospiti dovrebbero pagarsi hotel e viaggio da soli e, solo se approvati in base al curriculum dalla Commissione preposta, otterrebbero il rimborso; infattibile per chiunque organizzi eventi, ma nessuno, tranne noi, ha protestato).
Come usiamo le donazioni?
Le donazioni vengono utilizzate anzitutto per sostenere le spese di gestione del sito e una parte vengono accantonate per riprendere lo sviluppo di MafiaMaps. In secondo luogo, vengono utilizzate per anticipare le spese degli eventi che organizziamo. Dal 2019 accumuliamo più donazioni possibili senza intaccare il patrimonio per avere i fondi necessari allo sviluppo della versione full di MafiaMaps.
Dal 2023 affianchiamo all’ordinaria raccolta fondi una campagna di crowdfunding per coprire parte delle spese sostenute col Festival Internazionale dell’Antimafia.
I bilanci dell’associazione
L’ultimo bilancio relativo all’anno 2023 è stato approvato dall’Assemblea dei soci il 23 gennaio 2024. Le libere donazioni individuali sono state 431 e hanno rappresentato il 40% delle entrate dell’associazione. Di queste, più della metà sono state raccolte attraverso le campagne di crowdfunding per il Festival Internazionale dell’Antimafia.
Dal 2017 i bilanci sono stati depositati dapprima presso il registro regionale lombardo delle Associazioni di Promozione Sociale, poi dal 2022 presso il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS).
Anche se non obbligati per legge, non ricevendo contributi da enti pubblici superiori ai 10mila euro, rendiamo disponibili i bilanci sin dal 2014. Per chi volesse approfondire, la normativa di riferimento è rappresentata dalla legge 4 agosto 2017, n. 124, in particolare ai commi da 125 a 129.